IG e patologie cardiovascolari.
Diversi studi confermano che adottare un’alimentazione a basso indice glicemico proteggere il cuore e i vasi sanguigni. Ricordo che le patologie cardiovascolari costituiscono la prima causa di mortalità al mondo. Da altro canto, se questo tipo di alimentazione favorisce una durevole perdita di peso, non può che contribuire alla riduzione del rischio delle patologie in esame. Infatti, grazie agli indici glicemici bassi, la perdita di peso è durevole, ma anche il giro vita si riduce in maniera significativa. Questa perdita di massa grassa concentrata intorno alla cintura addominale è associata positivamente alla riduzione del rischio cardiovascolare. Oltre i 94 cm di girovita per gli uomini E 80 cm per le donne, il rischio di sviluppare una patologia cardiovascolare, l’ipertensione o il diabete aumenta in proporzione. Secondo la ripartizione del...